-ia

¹-ì·a

suff.

è presente in sostantivi di origine greca, ed è usato nella formazione di sostantivi femminili astratti derivati da aggettivi: allegria, bizzarria, cortesia, gelosia, maestria, pazzia; può esprimere valore collettivo o indicare una carica, una condizione sociale: baronia, borghesia, compagnia, signoria; è presente in nomi geografici: Bulgaria, Lombardia, Normandia, Turchia | può essere usato per indicare il nome del locale, dell'esercizio dove lavora una persona designata da un nome in -iere o in -tore: esattoria, ricevitoria, rosticceria, sartoria, trattoria | costituisce la parte finale di molti confissi: -algia, -emia, -fonia, -iatria, -logia, -metria, -scopia

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ETIMO: dal gr. -ía.

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²-ia

suff.

è presente in sostantivi femminili astratti deaggettivali per lo più di origine latina: astuzia, concordia, efficacia, insonnia, miseria, perfidia, superbia, in nomi geografici: Calabria, Germania, Italia, Russia, e forma produttivamente sostantivi denominali e deaggettivali di ambito tecnico-specialistico: bicornia

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ETIMO: dal lat. -ĭa(m).